TERNANA

Top

Cicerelli

Prestazione di livello da parte dell’ex Catania: colpisce una traversa nel primo tempo ed ha il merito di far giocare per quasi un’ora in superiorità numerica la Ternana facendo espellere il capitano del Pontedera Espeche. Veloce, tecnico e frizzante.
Segna il gol del vantaggio rossoverde su calcio di rigore, sbloccando una gara difficile nonostante la superiorità numerica. Insomma, sempre pericoloso e sempre presente nelle azioni offensive delle Fere.

Cianci

Uno degli ultimi acquisti in casa Ternana, appena arrivato sigla subito il gol del raddoppio delle Fere, una bellissima azione iniziata da Patanè e conclusa con freddezza in verticale dall’ex attaccante del Catania. Ha il grande merito di farsi trovare subito pronto e a disposizione della squadra.

Flop

Tito

Risulta piuttosto impreciso in fase di impostazione durante la gara. Poi si rende protagonista in negativo del retro passaggio nell’area di rigore rossoverde che regala il gol dell’1-2 al Pontedera. Errore di stanchezza e superficialità.

Ferrante

Troppo fuori dal gioco e troppo impreciso quando ha la possibilità di manovrare con i compagni. Prestazione anonima e praticamente mai pericoloso.

PONTEDERA

Top

Italeng

Entra benissimo in campo l’attaccante della squadra di casa, rendendosi una spina nel fianco per la difesa rossoverde. Pressa alto e ha la bravura di sfruttare l’errore di Tito e siglare il gol che riapre la gara negli ultimi minuti del match.

Flop

Espeche

Soffre da subito le cavalcate di Cicerelli e per tre volte lo puó solo fermare commettendo fallo. Molto ingenua l’espulsione (doppia ammonizione) del capitano della squadra toscana, nonostante ciò i suoi compagni anche in 10 riescono a mettere in apprensione la Ternana nel secondo tempo, ma la sua espulsione condiziona l’andamento del match.

✍🏻 Di Francesco Tafuri.

Nel post partita contro la Roma Primavera presso è intervenuto ai microfoni di Federico Bobbi per TernanaLive Nicola Patanè, tra i più brillanti della sfida. Di seguito le dichiarazioni del classe 2004, tra le altre cose oggetto di foto e autografi da parte di diversi ragazzi presenti al Comunale di San Gemini:

“Voglio fare un’anno importante, la pressione mi dà ancora più voglia di dimostrare quello che valgo. Mi trovo benissimo in squadra, sia col mister, sia con i calciatori giovani che con quelli esperti, un’ottimo bilancio per adesso. Mi piace avere palla addosso e andare in profondità, mi trovo bene a dialogare con Tiago e Viviani che col piede che ha mi lancia dove vuole, posso fare anche il quinto di centrocampo.
Ho detto subito di sì alla Ternana perché penso sia l’ambiente giusto per me, io penso a dare tutto in campo e poi sta al mister decidere il mio impiego.
Il mister ci chiede tante rotazioni per non dare riferimenti agli avversari, ci scambiamo continuamente di posizione in campo.
Non mi sento assolutamente arrivato, per me la Ternana è un punto di partenza.”

La conferenza di presentazione del nuovo DG Foresti quest’oggi nella sala stampa del Liberati, di seguito le dichiarazioni dei protagonisti:

NICOLA GUIDA: “Ho conosciuto Foresti in Lega Calcio, il direttore ha grande esperienza e nell’opportunità gli ho chiesto di venire a fare il DG a Terni. Stiamo cercando di “smaltire” qualcosa ed abbattere il monte ingaggi elevato cercando di fare una squadra competitiva. Per i nuovi soci ci sono delle trattative in corso, al momento andiamo avanti così. I ricavi delle valorizzazioni e dei contributi per i giovani saranno utilizzati per adempiere ai costi da sostenere nella stagione. Per il progetto Stadio – Clinica c’è un’interlocuzione in corso, spero che si possa procedere in tempi brevi. Le scadenze le stiamo onorando.

DIEGO FORESTI: Ringrazio il Catanzaro, il popolo giallorosso e i gruppi organizzati. Arrivo a Terni con grande entusiasmo, ho già conosciuto una parte degli Ultras della Ternana e mi ha fatto molto piacere il confronto avuto. So che c’è un po’ di depressione dopo la retrocessione, ma è normale. Bisogna collaborare tutti quanti e non farci del male. C’è tanto da lavorare, ma abbiamo anche già fatto mercato e continueremo a farlo. Bisogna un po’ pazientare. Donnarumma l’ho avuto a Catanzaro, ha il contratto più oneroso, abbiamo già parlato con il procuratore, a certe condizioni non potrà rimanere. Noto un atteggiamento scontroso verso la società, qui al minimo dubbio devono andare via tutti, vorrei solo gente motivata. Luperini non voleva rimanere alla Ternana, anche Capozucca lo stava cedendo. I big rimangono perché vogliamo cercare di vincere il campionato. È vero che avevo altre richieste, ma sono arrivato in una piazza importante, nonostante ci siano problemi (che è innegabile). Su Capozucca ho sentito tante bugie, lui se ne è andato perché voleva andare via, è stato esonerato perché lui ha cambiato idea. Lui stesso ammetteva di avere difficoltà nel fare mercato in C. Era abituato a lavorare in una certa maniera, nel suo orticello e non ha accettato di lavorare in team. Ho bocciato Silipo perché 150.000€ non mi sentivo di spenderli su di lui, ho bocciato Zoia per 250.000€ perché mi sembravano eccessivi. Mentre Patanè andava benissimo, che è molto bravo. Ho un bel rapporto con Mammarella, stiamo collaborando insieme e lui è già ben inserito nel mondo del calcio. Mattheus Caballero verrà tesserato in queste ore.
Ho altro da fare che cercare nuovi soci per la Ternana.
Il centro sportivo è molto importante anche per i calciatori che devono scegliere una piazza, non possiamo nasconderci che c’è un problema sulla gestione dei campi di allenamento. Casasola al momento non è un giocatore in uscita, abbiamo le idee ben chiare su come muoverci. Il Mister giocherà con il 4-2-3-1 che puó diventare 4-3-3, Abate me lo sto godendo sul campo, ha un entusiasmo incredibile. I tifosi devono sapere cosa fanno i calciatori, i calciatori devono girare la città e bisogna migliorare la comunicazione. Faremo un mix di giocatori giovani ed esperti, di giocatori di proprietà e in prestito. Dobbiamo sviluppare di più il settore giovanile, l’esempio è Tommaso Vitali. Chiediamo una mano a tutti