Ieri in casa Ternana è andato in scena il “rompete le righe”. Giocatori, tecnici e dipendenti rossoverdi si salutano dandosi appuntamento al primo Luglio per raduno, visite mediche e prime “sgambature” sui campi in erba (in avanzata fase di risistemazione) della Polymer “J. Campomaggio”.
Per alcuni giocatori si tratta di un semplice arrivederci, per altri invece di un addio.
In questa ottica la strategia appare chiara: rosa confermata per due terzi e completata da elementi sulla carta migliorativi (8/9 nuovi giocatori tra over e under “col bollino di garanzia”) in modo tale da avere coppie di co-titolari in tutti i ruoli e alcuni rincalzi di lusso. E contestualmente rosa snellita e ringiovanita (oggi età media superiore ai 28 anni, penultima nello scorso torneo cadetto).
Tra i pali si vuole affiancare ad Antony Iannarilli un estremo difensore affidabile, lasciando allo staff tecnico la scelta di stabilire le gerarchie. Piacciono molto Wladimiro Falcone, (1995, ex Cosenza, quest’anno 10 presenze nella Samp) e Stefano Gori (1996, quest’anno al Como ma di proprietà della Juventus, ex Pisa). Per il primo ipotesi conferma alla Samp e in caso di partenza forte concorrenza di alcune big di B, per il secondo invece possibilità più elevate anche per i buoni rapporti col suo agente Tullio Tinti (procuratore di Stefano Pettinari e di Frederik Sorensen, con il danese è vicinissimo il prolungamento contrattuale).
A centrocampo la Ternana potrebbe parlare argentino.
Fari puntati su Nahuel Estevez (1996, ex Estudiantes e Spezia), principale obiettivo come mezzala destra.
Il Crotone, fresco di retrocessione in C, intende riscattarlo per un milione e mezzo di euro per poi metterlo sul mercato. Mister Lucarelli lo considera fondamentale per il suo gioco: bravo nell’inserirsi tra gli spazi, ottimo in fase di palleggio e capace di abbinare doti tecniche e dinamiche. La Ternana sta lavorando per accontentarlo.
L’altro argentino (naturalizzato italiano) è un nome importante, un giocatore di qualità indiscussa, tra l’altro allenato in giovanissima età proprio da Lucarelli (con in bacheca il titolo di campioni d’Italia Allievi nazionali).
Parliamo di Josè Mauri, classe 1996 (59 presenze e 2 goal in A con Parma, Empoli e Milan, 15 gare tra Primera Division e Copa de Liga con il Talleres Cordoba e 11 presenze in MLS con il Kansas-City, da cui si è svincolato lo scorso 12 aprile, inoltre 5 presenze in Coppa Italia col Milan e altrettante in Europa League).
Regista considerato tra i maggiori talenti del calcio europeo qualche anno fa, ma con scarsa continuità di rendimento. Tuttavia resta un calciatore importante, capace di dare ancora tanto, rilanciandosi pienamente con un club ambizioso come la Ternana.
L’argentino, patrocinato da Ruggero Lacerenza (e in precedenza Dino Zampacorta) è pronto a rimettersi in gioco in B con le Fere e ha già dato il suo benestare al trasferimento in rossoverde .
Attenzione anche alla mezzala Edoardo Bove (2002, vanta 11 presenze e una rete in A nella Roma di Mourinho e 2 partite nella Conference League). Piace in B e anche in A ma il DS Leone è sulle sue tracce da tempo.
Ritornando a Josè Mauri, l’argentino potrebbe ritrovare in rossoverde un suo ex compagno di squadra (con la maglia del Parma). Si tratta di Alberto Cerri, molto apprezzato sia da Luca Leone sia da mister Lucarelli. Eventualmente non alternativo a Donnarumma, ma da aggregare ad un pacchetto offensivo giа ampiamente competitivo.
Il classe 1996′, 194 cm di altezza, vanta un bagaglio tecnico di rilievo nonostante la sua “stazza” imponente. Al suo attivo 71 presenze e 5 goal in A (con Parma, Pescara, Cagliari e Spal) e 119 gare e 33 reti in B (con Lanciano, Spal, Perugia e Como). Il centravanti, tornato al Cagliari dopo il prestito più che positivo al Como, è corteggiato dal club lariano ma la Ternana non molla la presa.
La principale alternativa è rappresentata da Andrea La Mantia (1991, nel suo score 51 goal in B con Pro Vercelli, Virtus Entella, Lecce ed Empoli e 4 reti in A con Lecce ed Empoli).
Prosegue il pressing sull’esterno offensivo Nicolò Cambiaghi (2000, di proprietа dell’Atalanta, in questa stagione grande protagonista nel Pordenone con 36 partite, 7 reti e 5 assist). Contatti stretti tra il DS Leone e l’agente Silvio Pagliari. Moderata fiducia.
Sempre in avanti prende corpo l’idea di puntare nuovamente su Gabriele Capanni, rimessosi in sesto dopo il lunghissimo infortunio. La Ternana ci ha sempre creduto sul giovane ex Catania e Cesena e le qualità del ragazzo sono indiscutibili, è sicuramente un giovane di grande prospettiva e dunque da tenere in considerazione. Per questo il Ds Luca Leone è pronto a chiedere il rinnovo del prestito a Frederic Massara, diesse del Milan.
O addirittura procedere con l’acquisto del cartellino.