Connect with us

NEWS

Ternana – Leone ruggisce in conferenza: “Orgoglioso di questo gruppo. Campionato di alto livello? È uno stimolo”

Published

on

La Ternana è più forte dell’anno scorso? “Non lo so. Abbiamo aggiunto centrimetri e forza e abbiamo ceduto quei ragazzi con meno minutaggio. Nel girone di ritorno senza Falletti abbiamo fatto  molti più punti dell’andata. Se siamo più forti lo vedremo sul campo.”

Soddisfatto? “Io per natura non sono mai contento, sono molto autocritico. Allo stesso tempo mi aspetto molto da tutti, perché siamo una squadra forte. Mi aspetto una grande crescita.”

Rifiuti? “Io non ne ho avuti. Bettella? Voleva giocare titolare. Benali? Ha avuto un problema personale.”

Portiere? “Ho grande fiducia in Iannarilli e non vedevo portieri migliori di lui in B sul mercato: È migliorato e ha un atteggiamento positivo. Così come tanti in questo gruppo è stato umile e sono orgoglioso. Questo gruppo ha dei valori encomiabili e sono emozionato nell’essere qui.”

Budget? “Il presidente non ci da grossi limiti. l’importante è avere equilibrio in spogliatoio. Coulibaly e Cassata? abbiamo il riscatto, li posso comprare. Sono stati scelti perché voglio giocatori con fame e voglia di riscatto. Abbiamo alzato il livello anche in allenamento, c’è competitività nel gruppo.”

Un portiere top? “C’è sempre la voglia di migliorare, a volte non ci si riesce. Va comunque dato merito al percorso di Iannarilli, e va aiutato a finire questo percorso. E’ una delle colonne portanti da quando sono qui.”

Il resto del roster? “Tutto non si può prevedere, in caso di infortunio di Iannarilli si vedrà come muoversi.”

Le riconferme dei top? “La prima parte di mercato è stato un mercato “interno”, c’erano ragazzi con sirene, è stata brava la società a far si che si solidificasse il gruppo. Competitività in squadra? Partecipiamo in un campionato di altissimo livello, è uno stimolo per tutti. Puntare in alto per me è motivo di orgoglio, se qualcuno sarà più bravo di noi ci riproveremo l’anno dopo.”

Soffi di vento? “Qui sono rimasti tutti. Falletti a Dubai? Uno scherzo.”

Benali? “Poteva sostituire inizialmente Falletti poi la mezz’ala o anche davanti la difesa.”

Lucarelli? “Gli piace scherzare, ma sapeva quello che volevamo. Anche lui voleva più fisicità. Sono stati presi ragazzi con valori tecnici e professionali importanti. Credo sia molto contento.”

La trattativa più difficile? “Corrado. L’inter per un momento era titubante e non si trovava un accordo sulla recompra.”

Raul Moro? “Non avevamo alternative se non pagare per il prestito.”

Un colpo per il quale mi han fatto i complimenti? “A me frega solo di vincere sul campo. In 15 anni che faccio questo lavoro le soddisfazioni sono altre, come ad esempio andare a prendere Pavoletti dal Casale.”

Coulibaly e Cassata? “sono giocatori che giocavano in A e vogliono tornarci. Hanno fame e mi piacciono i giocatori così. In allenamento ora c’è competitività, così si alza il livello”

Ulteriori rinnovi? “Si, ho lasciato per ultimo Defendi. E stato il primo che ho fatto quando ero qui. Marino ha dato tanto a questa società. Ci vedremo in questi giorni e parleremo del suo futuro in prospettiva.”

Mercato estero? “Lo stiamo seguendo, ero andato anche in Bulgaria per un 2004 ma non ci siamo riusciti. Vorrei prendere ragazzi di 17-18 anni, magari per la primavera, per farli ambientare il primo anno. Anche per la prima squadra ci abbiamo provato.”

Le favorite del campionato? “Non so fare pronostici, mi piace pensare una partita per volta”

Spalluto? “Ho voluto prenderlo, poi quando è capitata l’occasione Favilli l’ho preso subito. Purtroppo ho messo in difficoltà Spalluto ma lui è voluto rimanere nonostante le richieste. Rovaglia? continuerà il suo percorso di crescita.”

Settore giovanile? “Sto cercando di occuparmi di quello anche per limare quel gap con la prima squadra. Entro 2 anni vorrei colmarlo.”

Fullham? “Rapporto quotidiano.”

Difesa poco cambiata? “Non so chi dovevamo sostituire. Mantovani? Completa la difesa, ha caratteristiche che cercavamo”

Continua a leggere
Leggi i commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

NEWS

Il Presidente D’Alessandro fa visita al CCTC per conoscere mondo e storia rossoverde !

Published

on

Di seguito il riepilogo della giornata in cui il Presidente della Ternana Stefano D’Alessandro, suo fratello Stefano e il direttore D’Aniello hanno fatto visita al CCTC presso la loro sede:

“Oggi pomeriggio abbiamo avuto l’onore ed il piacere di avere ospiti nella nostra sede, il presidente della Ternana Calcio, Stefano D’Alessandro, suo fratello Maurizio, il direttore operativo gestionale Giuseppe D’Aniello, lo Slo Costanza Farroni e l’addetto stampa Lorenzo Modestino. Li abbiamo accolti insieme a molti esponenti dei club a noi affiliati… speriamo di aver fatto toccare con mano al nuovo presidente quello che è il mondo e la storia rossoverde, grazie e soprattutto alle molte immagini che abbiamo appese e che la raccontano anno per anno, dalla prima serie A…ai giorni nostri.
Forza Fere sempre ❤️💚”

 

Continua a leggere

NEWS

Abate post Lucchese: “La squadra ha avuto una mentalità operaia”

Published

on

Al termine della roboante vittoria contro la Lucchese, queste le parole del tecnico rossoverde Ignazio Abate in conferenza stampa: “Era una partita che presentava delle insidie contro una squadra che ha giocatori che giocano al calcio con qualità ma siamo stati bravi a sbloccarla. Non è stata la stessa gara di Perugia dove in fase difensiva siamo stati perfetti, dobbiamo lavorare su questo aspetto e migliorare mentre nella gestione della palla abbiamo fatto bene. Quando prepariamo le gare non pensiamo al successo rotondo bensì a vincere, oggi forse non abbiamo avuto il giusto impatto nei confronti dell’avversario. Abbiamo rischiato un po’ troppo perché poi determinate dinamiche portano ad abbassarti, se vogliamo stare al pari delle prime dobbiamo fare meglio. La squadra ha avuto una mentalità operaia ed è stata brava a concedere alla Lucchese solo due conclusioni da fuori area“.

Siamo partiti bene andando in vantaggio poi nell’inconscio abbiamo pensato che avevamo già vinto. Nell’intervallo ho detto ai ragazzi che stavamo sottovalutando la cosa è che mi sarei incazzato se non avessimo cambiato mentalità. Questo è un aspetto determinante per giocare un campionato al vertice. Sono contento per il gol di Casasola ma ho parlato a tutta la squadra dicendogli che sono stato soddisfatto di come si sono allenati in settimana. Non ci facciamo trasportare dalla classifica, dobbiamo pensare al nostro campionato. Ancora la strada è lunga, le squadre che lotteranno fino alla fine saranno quelle ma noi dovremo farci trovare pronti nell’ultimo mese e mezzo dove ci sarà da sgomitare. Dobbiamo lavorare per poterci aggrappare sulle nostre sicurezze: spirito e mentalità tattica. Voglio che i miei ragazzi si divertano con la palla ma bisogna farlo dal primo minuto per indirizzare le partite. La cosa che più mi rende orgoglioso è il rapporto che ho con i ragazzi, questo mi dà grandissima gioia e va oltre ogni risultato“.

Continua a leggere

NEWS

Cicerelli e Donnarumma post Lucchese: “Grande prestazione”

Published

on

Dopo il pokerissimo della Ternana contro la Lucchese, queste le parole dei marcatori Emmanuele Cicerelli e Alfredo Donnarumma al termine del match:

CICERELLI

Oggi è andata alla grande e sono fiero della prestazione che ho fatto, avevo un po’ di rabbia per non aver giocato il derby causa piccolo problema. Non era un discorso muscolare ma un colpo all’obliquo che per me però era molto limitante, andato via il fastidio sono tornato al 100%. Quando si sblocca la partita è sempre una situazione importante per noi, siamo stati bravi a metterla in discesa e gestire i momenti giusti. I meriti di questa vittoria vanno a tutti i miei compagni. Dopo il match di Perugia ci siamo detti che oggi dovevamo vincere per raccogliere quattro punti in totale, mi dispiace non esserci stato ma devo dire che il messaggio è stato recepito bene da tutti noi“.

DONNARUMMA

Dopo aver vinto 5-0 queste gare possono sembrare facili ma non è così, siamo stati bravi ad indirizzarla in determinati binari. Per quanto riguarda me sono contento di aver contribuito ad aver vinto la partita. Il gol? Hanno fatto e fanno ancora parte di me, stare sul filo del fuorigioco per andare in porta. Grande merito va ad Aloi che ringrazio per come mi ha servito ottimamente. Potevo anche tirare subito ma ho preferito aspettare per essere sicuro di segnare”.

 

Continua a leggere

Flash News