In poco più di un’ora i tifosi rossoverdi hanno letteralmente bruciato i biglietti a disposizione nel settore ospiti: sold out totale. 654 biglietti acquistati in poco più di un’ora dai tifosi delle Fere che si sistemeranno nel settore Nord dello Stadio comunale di Pianvastagnaio.

Nel post partita di Ternana-Milan Futuro terminata 3-0, interviene in conferenza stampa post gara il mister delle Fere Ignazio Abate: “Incontravamo la squadra forse col tasso tecnico più elevato della categoria poi è normale che deve crescere e farsi le ossa. Se dovesse arrivare ai playoff potrà essere una mina vagante per tutti. Oggi siamo stati solidi, abbiamo sofferto i primi dieci minuti della ripresa ma siamo stati bravi a cambiare anche pelle. Ho inserito un difensore in più e la gara è andata in discesa. La squadra sguazza dentro le difficoltà e riesce a convincerci ed uscirne, forse a livello numerico siamo un po’ corti ma anche di fronte a questo riusciamo a sopperire. A parte il fatto che era una gara particolare per me a livello emotivo ero concentrato e sul pezzo, così come i miei ragazzi. I rapporti veri si portano avanti per sempre”.

“Infortunio di Tito? Sembrava più grave inizialmente ma dovremo vedere attraverso gli esami strumentali. Non ci piangiamo addosso perché non fa parte della nostra mentalità. Ogni squadra ha le sue caratteristiche, siamo tra le più anziane del campionato ma non significa che è un aspetto negativo. Abbiamo le nostre peculiarità ben precise e soprattutto stiamo acquisendo sempre più consapevolezza. Dobbiamo rimanere lucidi nei momenti di difficoltà e la squadra inizia a darmi quelle sensazioni. Sono tre punti importanti ottenuto su un campo oggi non semplice per noi. Pensiamo gara per gara e la prossima contro la Pianese non sarà affatto semplice ma faremo una grande gara. Degli attaccanti sono felicissimo, si muovono tutti bene in fase difensiva. Dobbiamo lavorare con umiltà tutta la settimana, alzare l’asticella sempre senza pensare troppo il là”.

“Mercato? Non ci pensiamo adesso, sostituiremo in caso Damiani e Krastev o chi vorrà andare via. Io alleno solo chi si sente partecipe e credo che nessuno vorrà andare via. Oltre alle caratteristiche tecniche serviranno quelle morali, la concorrenza è alta e non ci accontenteremo di nessuno. L’anima dovevamo crearla, ora ce l’abbiamo e dobbiamo solo alimentarla“.

Al termine della vittoria per 3-0 contro il Milan Futuro, queste le parole del presidente rossoverde Stefano D’Alessandro: “Volevo fare delle precisazioni in merito ai comunicati stampa che sono usciti rispetto alla situazione stadio-clinica. Ad oggi non ho avuto alcuna richiesta ufficiale d’invito da parte della Ternana Woman, il messaggio che io non abbia voluto incontrarli è anche spiacevole. Io sto accelerando le cose anche perché nel 2026 scade l’agibilità dello stadio, diversamente il Comune dovrebbe dirmi cosa succede se le cose non vanno come dovrebbero andare. Questa era una precisazione doverosa. In secondo luogo, anche se non è presente oggi, vorrei ringraziare il direttore Mangiarano. Per noi è un plus, la sua carriera parla da sola, e voglio fargli un grande in bocca al lupo”.

“La Ternana è l’unica titolare della concessione, e questo è fuori di dubbio. Il problema dell’agibilità c’è ed è un problema sul quale deve aiutarci il Comune. Devono darci un piano B perché io sono pronto anche a ristrutturare lo stadio. Ricordo che per iscriversi al campionato serve quella. Noi vogliamo andare avanti con il normale iter, per il resto poi si vedrà“.

Sulla partita: “Speriamo di rispondere sempre presente al Pescara, dobbiamo rimanere attaccati al treno. Oggi era una gara non semplice, siamo stati bravi a sbloccarla subito e poi nel secondo tempo siamo andati in crescendo. Sono partite che se non sblocchi poi diventano scorbutiche. Mi piace molto la convinzione che ha il gruppo nell’essere forte e nel voler sempre portare a casa il risultato. Il Milan ha delle individualità notevoli, nel tempo avranno sicuramente prospettive importanti. Pagano un po’ lo scotto dell’inesperienza. Vedo una squadra che comincia ad avere una grande consapevolezza nell’essere forte. Mercato? Abbiamo un rapporto quotidiano col direttore ma ancora non ne abbiamo parlato approfonditamente. Se ne riparlerà dopo la gara di Pescara, a quel punto anche col mister faremo le giuste valutazioni“.