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Abate post Campobasso: “Mi tengo questo punto, andiamo avanti”

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Al termine della gara del “Liberati” tra Ternana e Campobasso terminata 0-0, queste le dichiarazioni in conferenza stampa del tecnico rossoverde Ignazio Abate: “Dal punto di vista fisico abbiamo caricato in settimana perché ne avevamo bisogno ma non è stato quello, oggi non abbiamo avuto la solita veemenza. Può succedere, quando vi ho detto che si danno troppe cose per scontato è così. Vogliamo ad andare avanti con umiltà, ci teniamo stretti questo punto. Nella ripresa abbiamo sfruttato più l’ampiezza, peccato non averla sbloccata. Il Campobasso ha una società importante alle spalle che è allenata da un grande tecnico. Alcune occasioni ci sono state sia da una parte sia dall’altra ma noi non abbiamo fatto un primo tempo all’altezza delle nostre qualità“.

“Tutte le partite sono diverse, siamo noi che dobbiamo credere in ciò che facciamo ed interpretare meglio le gare. Mentalmente non avevamo quella veemenza giusta, il lato positivo è che la squadra non ha preso gol e ha concesso poco. Nel secondo tempo i cambi hanno portato forza e brillantezza, abbiamo bisogno di tutti a partire da Aloi in mezzo al campo. Il calcio è uguale in tutte le categorie, ci vuole umiltà. A fine gara nello spogliatoio si percepiva l’insoddisfazione dei ragazzi nel non aver vinto e questo è un aspetto buono“.

“Nonostante un primo tempo sottotono non abbiamo preso gol ed è un aspetto importante, nella ripresa siamo venuti fuori ed abbiamo visto un’altra Ternana. Dobbiamo pensare a noi stessi, di squadre forti ce ne sono tante. Il gruppo è sano e magari da oggi in poi non si parlerà più di extra campo sperando ci porti maggiore serenità. Oggi avevo la sensazione di essere più vulnerabili per questo ho cercato anche altre soluzioni soprattutto in mezzo al campo”.

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Fabio Liverani è il nuovo allenatore, sollevati dall’incarico Ignazio Abate, il suo staff ed il ds Carlo Mammarella

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La Ternana Calcio comunica di aver sollevato dall’incarico il responsabile tecnico della prima squadra, Ignazio Abate, ed il suo staff.
Si comunica inoltre di aver interrotto il rapporto lavorativo anche con il direttore sportivo, Carlo Mammarella.

La Società, contestualmente, comunica di aver affidato la conduzione tecnica della prima squadra al signor Fabio Liverani.

A mister Abate, ai suoi collaboratori ed al ds Mammarella va il ringraziamento per il lavoro svolto fino ad oggi e l’augurio delle migliori fortune umane e professionali.

A Fabio Liverani, che domani alle 12.30 verrà presentato alla stampa, il bentornato sulla panchina delle Fere e l’augurio più sincero di buon lavoro.

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Abate post Lucchese: “Nel calcio gli scivoloni capitano. La responsabilità è la mia, la Lucchese è stata superiore”

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Mister Abate è intervenuto nella conferenza post partita tra Lucchese-Ternana 4-1:

“Abbiamo approcciato in modo negativo. In settimana non ho avuto la percezione di quanto successo dal punto di vista mentale. La Lucchese ha corso più di noi e aveva più voglia di vincere di noi. Gli scivoloni capitano nel calcio, non devono capitare a poche giornate dalla fine. E’ tutto nelle mani dell’Entella, è una sconfitta pesante che ridimensiona il sogno. E’ vero però che nel calcio nulla è scontato, ma ora dobbiamo ritrovare lucidità, riflettere che tutto quello che è stato fatto non va preso per scontato. In campo ci vuole la rabbia di vincere le partite, primeggiare sull’avversario. La Lucchese ci è stata superiore.

La responsabilità è la mia, la squadra si allena tutti i giorni con il massimo dell’impegno e credo che i risultati e i numeri lo dimostrino. E’ colpa mia di questa prestazione al di sotto delle nostre possibilità”.

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MATCH DAY

Lucchese vs Ternana 4-1: Crollano le Fere con una prestazione gravemente insufficiente!

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Sconcertante e gravemente insufficiente la partita della Ternana. Le Fere praticamente non entrano in campo e subiscono in 25 minuti tre goal dalla Lucchese.
Molto più agonismo e voglia di vincere per i padroni di casa sin dai primi istanti di partita. A cinque giornate dalla fine non è accettabile una prestazione cosí scarica e “moscia”.
Nel secondo tempo il primo tiro rossoverde arriva praticamente dopo mezz’ora e questo fa capire anche come non ci sia stata una reazione emotiva dopo essere rientrati negli spogliatoi.

Anzi, è la Lucchese che rimane pericolosa e difatti al 72° siglano il Poker.
Inaccettabile ed inspiegabile questa prestazione. Rimangono tantissimi dubbi sulle scelte tattiche, sui cambi ed in generale sulle decisioni prese!
A rendere il tutto ancor più assurdo è il fatto che la Lucchese naviga da mesi in condizioni societarie difficilissime ed i giocatori non percepiscono lo stipendio da Ottobre.

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