La Ternana Rugby mette a segno un colpo di mercato, facendo arrivare nelle file delle fere umbre il campione del rugby argentino Nicolas De Gregori, uno dei massimi esponenti della gloriosa scuola dei Pumas Argentini del rugby, che vince a ripetizione il campionato sudamericano di rugby, è arrivato nella conca Ternana, per ridare al rugby umbro la carica per arrivare alla vittoria nel campionato dell’ovale di serie C , e farlo ritornare ai fasti del passato in cui la squadra di Terni di Rugby militava in serie A.
Ma per chi non conosce il rugby umbro ed internazionale vi raccontiamo chi è Nicolas De Gregori, uno dei massimi giocatori stranieri nel rugby italiano.
Nicolas De Gregori nasce in Argentina nel 1980, e fin da giovanissimo si avvicina al gioco dell’ovale che nella terra della Pampa è diffuso ed amato come il calcio, e si mette in mostra come un ottimo rugbysta nel Boca Juniors di Rugby, l’equivalente rugbystica del Boca Juniors di Calcio, dove gioca nel ruolo di pilone difensivo, in cui ferma spesso gli attacchi avversari non solo con la forza, ma anche con la velocità, che nei piloni è stata spesso sottovalutata, ma che Nicolas De Gregori sfrutta perché il ruolo del Pilone, era rimasto alla sola potenza fisica, mentre Nicolas De Gregori, crea un nuovo tipo di pilone moderno, che oltre ad essere forte è anche veloce, e dopo aver vinto i campionati argentini del rugby, viene chiamato in Italia, dalla Capitolina Roma Rugby, dove mette subito in mostra il suo talento di pilone completo, che oltre a difendere riesce a segnare nove mete, che per un pilone sono tantissime, e che permettono alla Capitolina Roma di tornare in Serie A di Rugby, con le decisive giocate del Puma Argentino, il quale permette alla squadra romana di rugby di ottenere una tranquilla salvezza in serie A, segnando altre mete contro numerose squadre, che pensavano di avere vita facile contro una neopromossa, e che invece si sono arrese alle giocate della squadra romana, che era trascinata dal talento argentino di De Gregori.
In seguito alle numerose mete segnate da un pilone, che nel rugby è una rarità assoluta, Nicolas De Gregori viene acquistato dalla squadra regina del Rugby Italiano, la Benetton Treviso, e con i Veneti diventa campione d’Italia per due volte consecutivi, in cui i veneti strappano la vittoria per due volte consecutive al Calvisano campione in carica, e dove Nicolas De Gregori si mette in mostra nelle coppe europee, facendo numerose mete anche alle squadre britanniche nell’Heineken Cup, la Coppa Campioni del Rugby, dove la Benetton Treviso da filo da torcere alle avversarie degli altri paesi, con l’orgoglio di essere premiato dal XV veneto come uno dei migliori piloni del club di tutti i tempi .
Gli argentini lo richiamano in patria per giocare di nuovo nel campionato nazionale, per non perdere un talento importante, ma poi Nicolas torna in Italia, nel Cus Genova di Rugby, che punta sul talento argentino per tornare ad alto livello, e Nicolas li ripaga con placcaggi e mete, per poi finire alla formazione emergente dei Cavalieri Prato, che vuole un talento affermato per crescere, e nella gloriosa Lazio di Rugby, dove come giocatore-allenatore riesce a trasmettere ed insegnare ai giovani dell’ovale rugbystico, il talento e la passione necessarie da mettere in campo dell’nel gioco dell’ovale ai giovani rugbysti italiani, e nella Lazio di rugby chiude una grande carriera come giocatore, per iniziare una nuova giovinezza come allenatore, e dopo numerose richieste di mercato, Nicolas De Gregori arriva nelle file della Ternana Rugby per dare insegnamento alla squadra umbra di rugby, e riportare la Ternana agli allori della vittoria nell’ovale Italiano, con la speranza che le Fere del Rugby, possano trionfare come le Fere del Calcio