Calcio d’Agosto e Coppa Italia: un binomio alquanto particolare. Le valutazioni devono essere fatte con onestà intellettuale (sempre) e con grande lucidità. La Ternana affrontava una squadra di Serie A con assenze pesanti (Donnarumma e Falletti). Domenica inizia il campionato e le partite valgono tre punti.
Un primo tempo difficile, i rossoverdi potevano addirittura passare in vantaggio sugli sviluppi di una bellissima azione Di Tacchio-Palumbo-Pettinari-Partipilo, poi i soliti errori, le solite lacune, le solite disattenzioni. La prima frazione di gioco si chiude sul 2-0 per gli uomini di Alvini.
Il secondo tempo ha tutto un altro sapore: Rovaglia accorcia subito le distanze e poi capitan Palumbo porta i rossoverdi a pareggiare la gara realizzando un goal da Serie A (con tanto di bacio allo stemma della Ternana ed esultanza sotto i tifosi delle fere).
Poi, la solita Ternana. Non riesce a mantenere il pari e dopo pochissimi minuti viene nuovamente superata. Mister Lucarelli cambia Di Tacchio (positivo l’esordio in maglia rossoverde), Rovaglia e Ghiringhelli per Proietti, Ferrante e Defendi. Negli ultimi venti minuti solo Ternana: al 75′ grande occasione, Bruno Martella esplode un missile mettendo in difficoltà Radu. Poi al 79′ traversa su punizione del solito Palumbo. Lucarelli nel finale di gara torna al 4-2-3-1 con l’ingresso di Capanni al posto di Agazzi e la Ternana chiude la gara attaccando.
Insomma, tanti e soliti errori. Ma è anche vero che si sono viste buone cose partendo dalla voglia della squadra di riprendere la gara. Ora subito testa alla gara con l’Ascoli, perché Domenica inizia il campionato e quelle sono gare da 3 punti e non si può sbagliare.