Il cammino della Ternana Rugby comincia con un combattutissimo pareggio contro io valorosi dorici dell’Anconitana Rugby, in un incontro leale ma dai toni rusticani, in cui umbri e marchigiani hanno pareggiato per 17-17, dopo 80 minuti di mischie furibonde, contropiedi rapidi e letali, ed azioni spettacolari degne di palcoscenici maggiori in cui le due compagini meriterebbero di stare con merito.
Dopo il fischio d’inizio, è la Ternana a passare in vantaggio, con un calcio piazzato di Giulio De Giorgis, e poco dopo con un azione corale della squadra rossoverde, in cui dopo una ragnatela di passaggi che mettono in confusione gli avversari è Francesco Giorgini che realizza una meta splendida, e questo poiché Francesco Giorgini è uno dei più grandi rugbysti ternani di tutti i tempi, che nel corso della sua carriera ha calcato numerosi campi della seria A dell’ovale, ed è stato anche nel giro della Nazionale Italiana di Rugby, ed è grazia lui che la Ternana Rugby realizza una meta clamorosa, che viene poi realizzata da Giulio De Giorgis, uno dei migliori tiratori di rugby piazzato dell’Umbria, che realizza con un tiro preciso e potente come solo lui sa fare, che porta in vantaggio la Ternana, ma gli indomiti e leali dorici riescono a trovare il pareggio dieci minuti dopo, a causa di un errore nei passaggi del XV ternano, anche se la meta non viene totalmente piazzata a causa del palo preso dal tiratore degli anconetani, comunque bravi e rapidi nella manovra offensiva, ed entrambe le squadre danno vita ad una partita equilibrata ed altamente combattuta, dove la compagine Ternana è composta quasi interamente da giocatori umbro-sabini, che sentono il calore e la passione della propria terra, ed impronta il proprio gioco sullo scontro fisico, mentre gli anconetani mostrano un gioco rapido e tecnico, potendo contare nelle proprie fila di alcuni giocatori samoani, eredi della gloriosa scuola rugbytstica delle Samoa Britanniche, che miete vittorie a ripetizione nei campionati mondiali dell’ovale rugbistyco.
Nel secondo tempo, le due squadre si fronteggiano ancora più apertamente, e molte azioni finiscono sulla linea di meta senza che nessuno riesca poi realizzare una meta vera e propria, poi al minuto 62 Francesco Giorgini mostrando il talento che lo ha portato nella massima serie del rugby italiano, mostra tutta la sua classe calciando un pallone in avanti che diventa un assist clamoroso per Jacopo Cardinali, che con una corsa rapida e letale semina tutta la difesa dorica, e realizza una meta che per la spettacolarità sembra ”teletrasportata” dal campionato del mondo di rugby, e la meta viene confermata anche dal tiro potente ed angolato di De Giorgis, che mostra al pubblico la meritata nomea di grande calciatore su tiro piazzato, che viene spesso e volentieri corteggiato da numerose squadre della massima serie dell’Ovale Italiano, ma che invece preferisce giocare per la Ternana Rugby, onorando i colori della propria città.
La partita sembra finita, ma gli esperti dorici riescono a trovare il pareggio, per colpa di un passaggio sbagliato in mischia, ed proprio uno dei samoani delle file doriche, che trova il pareggio dopo una corsa furibonda per tutto il campo, meta però non totalmente confermata dal calcio piazzato sbagliato dal tiratore anconetano, distratto anche dalla pressione messa fuori dal campo dal centinaio di tifosi-ultras della Ternana, che dopo aver esultato con il calcio ad undici e con il calcetto, oggi hanno deciso di sostenere la Ternana del Rugby, che però tifano a contatto con i tifosi dell’Anconitana, seguendo gli insegnamenti di lealtà e di rispetto del rugby.
La partita si conclude con un meritato pareggio, a cui segue il terzo tempo con gli ospiti marchigiani, fatto all’insegna dell’allegria e dell’amicizia, con un grazie alle compagini per la gara combattuta e spettacolare che hanno donato al pubblico, con la promessa di continuare il campionato con la stessa grinta e volontà.