“Brescia sfida salvezza? Sarà una partita nella quale dovremo fare punti per rimediare alla nostra classifica, ci servirà per mettere legna in cantina. Le scelte, salvo calamità naturali, sono fatte. Se pioverà ovviamente sarà diverso rispetto a giocare su un terreno asciutto ma sono aspetti che valuteremo poco prima della partita”. Il tecnico rossoverde Cristiano Lucarelli analizza così in conferenza stampa pre gara il match del “Liberati” in programma domani, sabato 21 ottobre, alle ore 14.00.
Sulle Rondindelle: “Hanno giocato un terzo in meno delle gare rispetto agli altri, lo scorso anno erano tra le accreditate per vincere il campionato poi sappiamo come è finita. È una squadra concreta, granitica e che concede poco con un Presidente attento come Cellino che difficilmente sbaglia due anni consecutivi, ammesso che abbia sbagliato lui. In ogni caso, noi dovremo fare il massimo sforzo per portare a casa punti. Più o meno sono tutti abili poi le varie letture si faranno in futuro, Txus Alba non lo ritengo ancora pronto mentre Viviani potrà esserci già dalla prossima”.
“Abbiamo rivisto almeno dieci volte la gara di Cittadella ed i nostri problemi avvenivano sulle seconde palle non a difesa schierata. Soprattutto nel primo tempo della partita siamo stati in difficoltà ma poi abbiamo rimediato mettendoci a specchio, forse però finora è stato il match con la lettura più semplice. Casasola in difficoltà? Non mi è parso, credo dia tutte le garanzie per potersi apporre a chiunque”.
Sui recenti fatti di cronaca circa le scommesse di alcuni calciatori: “La ludopatia è una malattia di tanti non solo di chi gioca a calcio, ho avuto diversi amici che si sono rovinati con il gioco d’azzardo. Mi meraviglio – continua il livornese – perché si pensa i giocatori siano dei Superman, in una giornata che ti occupa due/tre ore di tempo può darsi che qualcuno incappi in queste cose. Non condanno chi si mette a giocare, ognuno con i suoi soldi fa ciò che gli pare e se lo fa nel rispetto delle regole non vedo problemi. Non è nemmeno giusto imporre delle privazioni, basterebbe fare le cose nella maniera giusta. L’informazione italiana è corrotta, passa un’immagine di calcioscommesse ma si sta parlando di altro. In tutti i ruoli e le funzioni della vita ci sono uomini seri e uomini che non lo sono. In Italia c’è un regola e già il fatto di averla violata è sicuramente un errore poi però andiamo a vederla bene. Meglio poche regole ma trasparenti”.
Infine, sulla scelta di allenarsi a Marmore: “La scorsa settimana ci siamo allenati sul sintetico e sono venuti fuori una serie di acciacchi tipici di quel manto perciò abbiamo deciso di allenarci su un campo in erba. Era una valutazione che avevo già fatto negli anni scorsi senza riuscire a trovare una quadra, per una compagine come la Ternana che al momento non ha un centro sportivo fare un’alternanza tra Narni e Marmore penso sia l’ideale. Poi magari sul sintetico ci alleneremo nei giorni di pioggia intensa”.