Se ne andato Lu Gattu, al secolo Fabio Fabrizi, uno dei primi ultrà della storia del calcio italiano, poiché seguiva e dirigeva le sorti del tifo rossoverde, pur esse3ndo giovanissimo già dal decennio del 1970. Nel 1979 fu tra i gli ultras che andarono in vacanza ad Amsterdam, dove lesse e portò a Terni il famoso fumetto Freak Brothers, che narrava le vicende dei tre ”Faboulous Furry Freak Brothers”, i quali erano dei personaggi, che vivevano all’insegna della libertà più sfrenata, ribellandosi ad ogni forma d’istituzione dalla polizia, all’esercito alle religioni ufficiali, all’insegna dello sballo, ma non sballo solo come momentanea ribellione, ma come forma di apertura mentale verso la percezione di mondi immaginari mai , e questo fumetto libertario e ribelle, piacque ai tifosi rossoverdi, poiché rispettava molto il loro animo ribelle e trasgressivo. Lu Gattu inoltre, in quegli anni
a Terni, non era solo un ultrà, ma anche un personaggio impegnato in politica, con posizioni vicine all’Autonomia Operaia, il grande movimento operaio e popolare (ma non populista), che sconvolse nel bene e nel male l’Italia di quegli anni, e che a Terni aveva portato la controcultura libertaria antifascista, unendola alle lotte operaie, e la cultura ”autonoma” era una cultura ideale basata sul ”personale e politico insieme”, dove la lotta di classe e territoriale deve essere anche lotta di libertà individuale. perché solo liberando il proprio ego dalla schiavitù morale si può ottenere una liberazione della società dallo schiavismo economico. In quegli anni vissuti con ribellione e libertà divenne un personaggio iconico di una Terni Operaia e Ribelle che sta purtroppo scomparendo sempre di più, lasciando un grande vuoto ideale e culturale. Nel 1980, a seguito della trasferta di Parma, venne assolto dalla accuse di vandalismo, e con i soldi che dovevano servire per il processo, decise insieme ad altri di comprare della stoffa per cucire uno striscione che recitava la seguente scritta: Freak Brothers Ternana. uno dei gruppi ultras più importanti del panorama mondiale, gruppo ultras che guidò le redini del tifo rossoverde per quasi venti anni. Lu Gattu oltre ad inventarsi il nome del gruppo, era anche un disegnatore e realizzatore di adesivi e tessere per tifosi, che regalava ai tifosi più giovani per avvicinarli al tifo rossoverde, e proprio per questo la sua morte lascia un vuoto enorme tra le persone che lo hanno conosciuto, ed al tempo stesso la città di Terni perde una delle figure iconiche di un decennio intenso e convulso. Lu Gattu verrà ricordato dai tifosi rossoverdi come una figura carismatica, mentre noi di Ternana Live facciamo le nostre condoglianze alla famiglia