La città in cui nacque la gioventù repubblicana italiana fu la città di Terni, e questa scelta avvenne poiché Terni divenne una delle principali città operaie d’Italia, dove oltre alla diffusione dell’industria pesante, ci fu la diffusione di tutto il pensiero ideale operaio, che va dal repubblicanesimo al socialismo, ed inoltre ci fu anche un forte malcontento per il regno di Casa Savoia, che nonostante avesse unito tutta la penisola d’Italia, aveva favorita la città etrusca di Perugia inserendola in Umbria come capoluogo di regione, e lo stesso re era diventato filo-perugino anche nelle alleanze nobiliari, Inoltre il sentimento popolare ternano, pur essendo fortemente legato al territorio, riuscì a conciliare la coscienza ”nazionale” alla coscienza di classe, dove la difesa dei diritti sociali si legava ai diritti culturali territoriali, ed è per questo che a Terni nacque la prima federazione giovanile repubblicana, per la quale la lotta di classe va di pari passo alla lotta nazionale, ed il pensiero repubblicano attecchì in maniera viscerale nella città della Conca dell’Umbria, in cui al referendum tra la monarchia e la repubblica, i repubblicani presero l’ottanta per cento dei voti, e Terni divenne la settima città più repubblicana d’Italia, dove lo spirito di classe e di patria esiste tuttora radicato nelle genti umbre, con l’augurio che tale spirito resti indomito nell’avvenire della città dell’Umbria.
ringraziamo la Federazione Giovanile Repubblicana per il fazzoletto commemorativo