Cristiano Lucarelli intrattiene la stampa ternana con una lunga e appassionante conferenza stampa, tanti i temi toccati: “La sensazione è che ci si sia soffermati sulla forma più che sulla sostanza. Questa lettera è una sottoscrizione di progettualità, che è un bene visto che altrove ci sono tecnici che pagano per allenare. Una volta presa visione della lettera abbiamo sistemato alcune cose e voglio sottolineare che non ci sono obblighi, non c’è nulla che mi obblighi a fare qualcosa e non devo dare spiegazioni. Non è una lettera che mi sminuisce, anzi, rafforza la mia posizione e le ambizioni del presidente. C’è la voglia e la condivisione di fare qualcosa di importante, voglio portare la Ternana in Serie A anche se non so quanti anni ci vorranno. Il presidente ha detto che vuole la serie A l’anno prossimo? Alla fine ci siamo trovati su un obiettivo da coltivare. L’anno prossimo ci saranno 12 squadre a coltivare lo stesso sogno. I moduli obbligatori da utilizzare? Il 3-5-2 ci ha dato dei risultati, ma non è un modulo che si sposa con i nostri giocatori. Ripartiremo col 4-2-3-1, ma nessuno mi vieta di usare un altro modulo in caso di emergenza”.