Un anno fa la Ternana preparava il primo anno di Serie B sotto la guida Cristiano Lucarelli; lo slogan o meglio la massima di riferimento della società era “silenziosamente ambiziosi”. Ad un anno di distanza il motto è cambiato in “coltiviAmo il sogno” (la “a” maiuscola è fortemente voluta). D’altronde, il Presidente Stefano Bandecchi non si nasconde più e parla apertis verbis di massima serie. Lo stesso Cristiano Lucarelli (gradevolmente sereno e concentrato) ha dichiarato schiettamente di voler portare le Fere in Serie A e di ambire ad essere il terzo allenatore della storia rossoverde a farlo (chiaro il riferimento a Viciani e Riccomini, tra l’altro toscani come il coach livornese).
E allora, alle parole dovranno seguire i fatti! Certamente, la Ternana farà di tutto affinché si possa cullare il sogno. Campi d’allenamento in erba naturale: saranno due a disposizione delle Fere, presso la Polymer (in attesa del centro sportivo Ternanello). Sarà migliorato, ove possibile e se richiesto, lo staff tecnico ed eventualmente implementato. Si lavora in tal senso. La rosa verrà snellita, ringiovanita e migliorata.
A proposito, già circolano numerosi nomi di calciatori interessanti. Alcuni di questi, elementi under (ne avevamo già parlato in queste colonne LEGGI QUI), possono fare al caso della Ternana, che è alla ricerca di giovani di qualità e già verificati o in cadetteria o magari proprio in Serie A.
Partendo dal pacchetto arretrato, ad Antony Iannarilli si vuole affiancare un portiere affidabile, in grado di giocarsi il posto proprio con l’estremo difensore di Alatri. Piace il giovane Turati, ma non escludiamo una pista over, anzi. Per il ruolo di terzino destro nel mirino Francesco Zampano. Il classe 1993, da quanto ci risulta, lascerà Frosinone senza prolungare il contratto in scadenza. Per il forte terzino, al suo attivo 210 presenze e 7 goal in Serie B e 67 presenze in A. Per lo stesso ruolo piace anche Riccardo Fiamozzi (1993, in procinto di svincolarsi dall’Empoli. Il terzino originario di Trento vanta 199 presenze e 2 goal in cadetteria oltre a 22 gettoni in Serie A con le maglie di Genoa ed Empoli).
A centrocampo riflettori puntati su un poker di under e un paio di calciatori over: la mezz’ala di centrocampo Edoardo Bove (2002, 11 presenze nella Roma di Mourinho e 1 goal, talento già nel giro della Nazionale U21), il mediano Cesare Casadei (2003, leader della Primavera dell’Inter, già nel giro della prima squadra di Mister Inzaghi), la mezz’ala Marco Brescianini (2000, sondato anche a gennaio, per lui 34 presenze e 2 goal in Serie B, oltre ad uno spezzone di 24 minuti in A col Milan) e il mediano Kristoffer Askildsen (2001, nazionale norvegese, per lui 18 presenze nella Sampdoria nell’ultima stagione). Sotto osservazione il regista croato Milan Badelj (33 anni compiuti, 82 gare disputate e 21 goal con la casacca della Dinamo Zagabria, 62 presenze e 2 goal in Bundesliga con la maglia dell’Amburgo, 217 gare e 10 reti in Serie A con le maglie di Fiorentina, Lazio e Genoa. Vicino ai saluti proprio con i rossoblu) e la mezz’ala Joel Obi (nigeriano classe 1991, vanta 142 presenze e 8 goal in Serie A con le maglie di Inter, Parma, Torino, Chievo e Salernitana oltre a 60 presenze e 5 goal con il club veronese in Serie B).
In attacco piace molto il bomber Massimo Coda: 34 anni a Novembre, al suo attivo 42 gettoni e 6 goal in massima serie (con le maglie di Parma e Benevento) e 221 presenze e 104 goal in Serie B (con le casacche di Lecce, Benevento e Salernitana). Da segnalare che nell’ultimo biennio a Lecce oltre a 42 marcature ha collezionato anche 19 assist, partecipando attivamente dunque a 61 goal su 74 partite. Insomma, numeri da capogiro.
Il giocatore è nei desiderata di Mister Lucarelli, che lo chiese anche l’estate scorsa, ma la trattativa appare complicata perché ad oggi il giocatore ha manifestato l’interesse nel restare in Serie A con il Lecce, dopo averla conquistata da assoluto protagonista. Ma nel calcio mai dire mai, soprattutto perché la Ternana ha molto appeal nel panorama giocatori e perché il DS Leone ha dimostrato di saper lavorare con grande astuzia soprattutto nelle trattative che sembravano apparentemente complicate, se non impossibili (vedi il ritorno di Falletti, il riscatto di Palumbo o gli arrivi di Pettinari, Martella e Donnarumma).
Altro giocatore monitorato e apprezzato (e non poco) sia da Luca Leone, sia da Mister Lucarelli è Alberto Cerri. Eventualmente non alternativo all’arrivo di Coda, ma da aggregare in aggiunta ad un pacchetto offensivo già ampiamente competitivo. Il classe 1996′, 194 cm di altezza, vanta un bagaglio tecnico di rilievo nonostante la sua “stazza” imponente. Al suo attivo 71 presenze e 5 goal in Serie A (con le maglie di Parma, Pescara, Cagliari e Spal), mentre ha fatto registrare 119 gettoni e 33 reti in B (con le maglie di Lanciano, Spal, Perugia e Como). Il centravanti farà ritorno al Cagliari dopo il prestito più che positivo al Como e allora si potrà ragionare proprio con i sardi sull’eventualità che il calciatore scuola Juventus vesta il rossoverde.
Anche un terzetto di under nel mirino per il reparto offensivo: l’esterno offensivo Nicolò Cambiaghi (2000′, di proprietà dell’Atalanta, in questa stagione il migliore nelle fila del Pordenone: 36 partite, 7 reti e 5 assist), l’ala Matteo Cancellieri (classe 2002, di proprietà del Verona, 12 presenze e 1 goal con gli scaligeri in serie A) e il tornante offensivo portoghese Felix Correia (2001, tornato alla Juventus dopo aver disputato 21 gare a Parma).