Se ne è andato in questi giorni Mikhail Gorbaciov l’ex capo di stato dell’URSS, che durante il periodo del suo governo dal 1985 al 1991, cerco di riformare la società sovietica attraverso quelle riforme che prendevano il nome di Perestrojka, che volevano conciliare il socialcomunismo con il pensiero liberale, perché Gorbaciov fu un sostenitore del socialismo e del comunismo, ma si era reso conto che l’URSS ormai era un paese con parecchie contraddizioni culturali e problemi sociali da risolvere, e la sua azione di risanare lo stato sovietico, lo portò paradossalmente al fallimento, ma le sua iniziative pubbliche per favorire della pace nel mondo, mostrarono come Gorbaciov fosse un uomo attento ai problemi delle persone e con delle vedute positive a favore dell’umanità e della società civile, ed è grazie a lui che la Guerra Fredda tra Capitalismo e Social-Comunismo finì, ed è sempre grazie a Mikhail Gorbaciov che vennero firmati numerosi trattati contro la proliferazione delle armi nucleari, e per riconvertire le fabbriche sovietiche, da industrie militari ad industrie civili, e queste leggi fatte da lui a favore dei popoli, gli valsero il premio Nobel per la pace nel 1990, premio che fu ampiamente meritato per le idee di conciliazione che portava avanti.
10 anni dopo il crollo dell’Unione Sovietica, Mikhail Gorbaciov venne in visita a Terni nel 2001, invitato dal Vescovo di Terni Monsignor Paglia, e dal sindaco Paolo Raffaelli, con la collaborazione internazionale della Comunità di Sant’Egidio, poiché la città di Terni è la città di San Valentino, il santo protettore degli innamorati e dei malati, ed è proprio in nome dell’amore dell’accoglienza, che venne invitato uno dei politici più impegnati per la pace nel mondo, e l’invito venne inviato a Mikhail Gorbaciov per consegnarli il premio per la pace San Valentino, premio assegnato ad un personaggio che si è battuto per la pace nel mondo.
La visita di Mikhail Gorbaciov servì anche a ricordare, che nella città di Terni nacque la Federazione Giovanile Repubblicana Italiana, e che la stessa città di Terni, fu in parte liberata dai nazisti, che vennero battuti anche dai soldati russo-sovietici, i quali combatterono in centinaia sulle montagne ternane insieme ai liberatori ed ai partigiani ternani, e dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, ci furono numerose visite di importanti cittadini russo-sovietici, come quella del sovietico Leonov, il primo uomo a camminare nello spazio, che visitò la città di Terni nel decennio del 1960, e con la visita di Mikhail Gorbaciov si cementò ancora di più il rapporto tra Terni ed il resto del mondo, in nome della solidarietà e della fratellanza dei popoli, temi a cui la città di Terni è sempre stata legata.