COMUNICATO STAMPA
Tutto tace sul riassetto della Sanità nel territorio ternano, nulla si sa, e non un cenno da Palazzo Cesaroni.
Il 6 Aprile sono scaduti i 90 giorni entro cui il Ministero della Sanità aveva l’obbligo di pronunciarsi circa il progetto stadio/clinica presentato dalla Ternana e nulla trapela in merito.
Come poco trapela (e quel poco è tutto fuorché rassicurante) circa anche il destino dell’Ospedale Santa Maria alla prese con un declino giunto prossimo all’irreversibile.
Chiediamo che la Presidente Tesei faccia chiarezza sullo stato delle cose, e si pronunci inequivocabilmente di fronte al territorio ternano, in merito a queste fondamentali questioni da cui dipende il futuro della Sanità di tutta l’Umbria meridionale; così come chiediamo siano ufficializzate le date per i progetti di fattibilità tecnico economico, per le procedure, per il finanziamento regionale, per l’apertura e chiusura dei cantieri come è avvenuto per tutti gli altri ospedali dell’Umbria.
Da cittadini al contempo chiediamo anche una ferma presa di posizione in merito, da tutti i candidati a sindaco di Terni, perché tra loro c’è sicuramente colui che tra meno di due mesi sarà chiamato ad ereditare e gestire queste strategiche priorità.
Nessuno si illuda di prenderci per stanchezza o di poter rinviare, o peggio rifuggire dall’assumersi le proprie responsabilità di fronte alla pubblica opinione e al corpo elettorale; il CCTC, come ha fatto da tempi non sospetti e fino ad adesso, non distoglierà l’attenzione un solo istante, non cederà di un solo passo e non farà sconti a nessuno.