Tempo di vigilia in casa Ternana: i rossoverdi affronteranno sabato 9 dicembre (calcio d’inizio ore 14.00) la Feralpisalò, fanalino di coda del campionato. Queste le dichiarazioni in conferenza stampa del tecnico delle Fere Roberto Breda: “Non dobbiamo stare tranquilli, sappiamo la difficoltà della gara e occorre considerare il fatto di avere contro un avversario con qualità nonostante la classifica dica siano ultimi. Non dobbiamo dimenticare dove siamo noi, perché ancora non abbiamo fatto niente. Nella voglia di migliorarsi e dare di più dobbiamo avere massimo rispetto dell’avversario. Non sarà una gara facile, fare un risultato pieno significa fare un bel balzo in avanti ma nessuno ci regalerà nulla“.
“Dovremmo essere intelligenti ma aggressivi. La Feralpisalò è una squadra che ha giocatori con elementi di categoria e caratteristiche precise, detto ciò dobbiamo andare avanti per la nostra strada ed alzare il livello. Non con presunzione ma dobbiamo pretendere di più da noi stessi, questo è un momento fondamentale della nostra stagione. Senza Iannarilli molto probabilmente non sarebbe finito 0-0 il primo tempo di Cosenza, è un portiere affidabile e che a mio parere sta facendo bene. Mi piacciono tutti gli estremi difensori poi è logico ci sia una gerarchia. Come tutte le squadre dobbiamo migliorare in alcuni aspetti, non solo in fase difensiva ma anche offensiva”.
“Il loro allenatore ha grande esperienza anche in categorie maggiori, ogni modulo ha dei vantaggi e delle zone deboli. Noi dovremo essere bravi a sfruttare i momenti positivi, le letture sono tante ma il gruppo ha dimostrato di aver trovato le giuste soluzioni a prescindere dall’avversario. Avere equilibrio ed essere propositivi sono aspetti fondamentali nel calcio. Quanto agli elementi a disposizione sia Viviani che Favilli sono ancora out quindi domani non ci saranno, rientra Corrado e Capuano ci sarà”.
“In rosa ci sono elementi importanti che permettono di avere diverse possibilità soprattutto sulle corsie laterali, con la difesa a tre il lavoro dei quinti è determinante. Avere più alternative è senza dubbio una aspetto decisivo. L’emotività è una componente che va usata in base ai momenti, mi piace l’entusiasmo perché ti da autostima ma insegno ai ragazzi che non è stabile e va guadagnato. Le prossime partita saranno importantissime per i punti a disposizione, ci serviranno anche i ragazzi meno utilizzati finora. Siamo solo concentrati verso domani, poi di volta in volta a quelle che arriveranno. Il gruppo è sano ma nel calcio si fa in fretta a cambiare tutto”.
